Officina Libraria
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LE "LIVRE DE CROQUIS DE GABRIEL DE SAINT-AUBIN"
PEINTRE 1760-1778
«Carnets et albums. Dessins du musée du Louvre», 3

di Xavier Salmon

Un cofanetto che racchiude in due volumi il carnet dell'artista che ha ricreato con schizzi e annotazioni l'atmosfera parigina del XVIII secolo, riprodotto in scala reale,
e un ricco commentario del direttore del département des Arts graphiques del museo del Louvre, con illustrazioni a colori.


in libreria dal 13 aprile



La Parigi del XVIII secolo – con i suoi monumenti, le sue vie, l'atmosfera di chi la viveva ogni giorno – è un mondo che il disegnatore e incisore Gabriel de Saint-Aubin (Parigi, 1724-1780) amava descrivere precisamente con disegni e annotazioni, tanto da illustrare con i suoi schizzi svariati momenti di vita quotidiana in oltre cento pagine di un carnet oggi prezioso. Questa testimonianza entrò in possesso del grande collezionista Camille Groult e fu poi nascosta gelosamente per lungo tempo. Si dovette attendere il 20 novembre 1941 per l'acquisizione del carnet da parte del Louvre, che poté finalmente svelarne i numerosi segreti.

Oggi è finalmente possibile venire a conoscenza dell'opera, riprodotta in scala reale dopo essere stata analizzata in modo esaustivo da Xavier Salmon, direttore del département des Arts graphiques del museo del Louvre e autore di Le «Livre de croquis de Gabriel de Saint-Aubin». Peintre 1760-1778, terzo della serie «Carnets et albums. Dessins du musée du Louvre», edito da Officina Libraria assieme a Louvre éditions e disponibile in libreria dal 13 aprile.

Lo studio di Salmon, in lingua francese, si compone di due volumi: il primo riproduce le 108 pagine del carnet che comprendeva 103 illustrazioni a colori e annotazioni prese da Gabriel de Saint-Aubin tra il 1759 e il 1778. Il secondo volume, invece, rappresenta un commentario al carnet e comprende 20 illustrazioni di confronto a colori.
L'artista invita a percorre le strade parigine, a scoprirne scorci e monumenti, a condividere insieme a lui qualche avvenimento importante o mondano come una serata a teatro. O semplicemente a vivere la quotidianità della città, popolata di ragazze dedite alla lettura, alla musica, al cucito. Grazie alla sua calligrafia minuta, Saint-Aubin ha riempito queste pagine delle più curiose annotazioni che fanno scoprire nuovi e approfonditi volti della Parigi dell'epoca.

Gabriel de Saint-Aubin viene riportato alla luce dagli studi di Salmon dopo essere stato a lungo dimenticato, nonostante una passione per il disegno tale per cui Pahin de la Blancherie, tre anni dopo la sua morte dichiarò che l'artista non era mai stato visto «senza una matita in mano, intento a disegnare tutto ciò che gli si presentava dinanzi agli occhi». Bisognerà attendere i Goncourt, alla fine del XIX secolo, per la riscoperta del talentuoso cronista parigino. Da allora tutti apprezzarono l'arte di Saint-Aubin e cercarono le sue opere, fino all'acquisizione del famoso carnet da parte del collezionista Groult.

Xavier Salmon, specializzato in arte europea del XVII e XVIII secolo, è direttore del département des Arts graphiques del museo del Louvre. È stato curatore di numerose mostre a Versailles e al Grand Palais di Parigi. Nel 2014 ha ricevuto il «grand prix de l'Académie Française» per il suo volume: Fontainebleau. Le temps des Italiens.



LE "LIVRE DE CROQUIS DE GABRIEL DE SAINT-AUBIN"
PEINTRE 1760-1778
«Carnets et albums. Dessins du musée du Louvre», 3
di Xavier Salmon
2 VOLUMI IN COFANETTO
I. Il carnet di disegni
108 pp., cartonato, 13,5 x 18,7 cm, 103 tavole a colori
II. Il volume di commento
88 pp., brossura, 13,5 x 18,7 cm, 20 illustrazioni a colori
45 euro – LINGUA FRANCESE
Officina Libraria COEDIZIONE con Louvre éditions