Il premio Pulitzer Philip Schultz al Salone Off 365:
«Così ho vinto la mia dislessia e sono diventato scrittore»
Il primo degli incontri della #PrimaveraTorinese aspettando il 30° Salone


È il Premio Pulitzer Philip Schultz a inaugurare, giovedì 9 marzo 2017 alle 18.00 al Sermig (Piazza Borgo Dora 61, Torino) il nuovo cartellone del Salone Off 365 firmato da Nicola Lagioia: la road map di eventi della #PrimaveraTorinese in avvicinamento al 30° Salone Internazionale del Libro. Schultz dialoga con lo scrittore Demetrio Paolin. Introduce il Direttore editoriale del Salone, Nicola Lagioia.

L'incontro è organizzato in collaborazione con Donzelli Editore, che ha pubblicato in Italia Erranti senza ali e La mia dislessia. Partecipano all'incontro i gruppi di lettura delle Biblioteche civiche torinesi e di Area Onlus. Il bookshop è curato dalla Libreria Trebisonda. L'ingresso è libero, ma è consigliata la prenotazione: off365@salonelibro.it, 011 5184268 int. 901.

«La vita di un artista è per molti versi simile a quella di un dislessico. È nella natura di entrambi rendere il creatore una vittima, facendone un escluso e un disadattato. Se non fosse stato per la mia lotta con la dislessia, dubito che sarei mai diventato scrittore o che avrei mai saputo insegnare agli altri a scrivere». Philip Schultz da bambino non sapeva leggere, non capiva cosa gli dicessero i suoi insegnanti e aveva difficoltà a scegliere le parole giuste. Solo quando a suo figlio fu diagnosticata la dislessia apprese di soffrire dello stesso disturbo. A quel tempo era già uno scrittore di successo.

Philip Schultz è nato nel 1945 a Rochester, nello stato di New York, poeta, saggista. Ebreo di origini russe, dopo aver insegnato per dieci anni alla New York University, ha fondato la prestigiosa scuola di scrittura Writers Studio, della quale è tuttora direttore. Poeta riconosciuto a livello internazionale, nel 2008 ha vinto il Premio Pulitzer con Failure, e in un memoir di grande successo e apprezzamento, La mia dislessia, ha raccontato la sua dislessia infantile con molto coraggio e profondità.

Ed ecco gli altri incontri in calendario dopo Schultz per il Salone Off 365:
·       Giornata mondiale della poesia. Martedì 21 marzo, Circolo dei lettori. Ore 21.
·       Charles D'Ambrosio. Mercoledì 29 marzo, Scuola Holden. Ore 18.
·       Igort. Martedì 4 aprile, Circolo dei lettori. Ore 21.
·       Matera, Capitale Europea della Cultura. Martedì 18 aprile, Circolo dei lettori. Ore 21.
·       Svetlana Aleksievič. Venerdì 28 aprile, Aula Magna Cavallerizza Reale. Ore 17.
·       Patti Smith. Sabato 6 maggio, Auditorium Rai «Arturo Toscanini». Ore 21.
·       Ben Lerner. Venerdì 12 maggio, Scuola Holden. Ore 18.

Tranne il concerto di Patti Smith gli incontri sono tutti a ingresso libero fino a esaurimento posti. Consigliata la prenotazione:


 Cos'è il Salone Off 365

Il Salone Off 365 nasce nel 2014 per estendere lungo tutto l'anno gli incontri con gli autori che costituiscono l'ossatura del Salone del Libro e del Salone Off.
Gli incontri sono tutti a ingresso libero. Molti i luoghi «insoliti» toccati dal Salone Off 365: scuole, aule universitarie, biblioteche di quartiere, periferie e carceri dove gli autori incontrano i detenuti che hanno approfondito nelle settimane precedenti i loro libri.
Dal 2017 il Salone Off 365 gode del sostegno in qualità di sponsor di Iren e Smat, le due grandi multiutility torinesi dell'energia e dell'acqua.
La formula che rende peculiare il Salone Off 365 è che coinvolge il territorio  e tutti i soggetti della filiera del libro. Il Salone Off 365 è infatti realizzato insieme con:
  • Le 8 Circoscrizioni di Torino, che mettono a disposizione le sedi sul proprio territorio.
  • La Scuola Holden, i cui allievi si trasformano in tutor per aiutare gli studenti delle scuole superiori a conoscere l'autore e il romanzo, a presentare lo scrittore durante gli incontri nelle classi. Da quest'anno la Scuola Holden segue anche gli incontri del Salone Off 365 sui social del Salone.
  • Le Biblioteche civiche torinesi. I gruppi di lettura delle diverse biblioteche si preparano all'appuntamento con l'autore leggendo e approfondendo le sue opere nelle settimane precedenti e rivolgendogli domande durante la presentazione.
  • Le scuole di Torino. Quasi tutti gli autori del Salone Off 365 tengono uno degli incontri in una scuola torinese. Gli studenti leggono e discutono i libri in classe e partecipano sotto la guida dei tutor del Salone e della Scuola Holden, per arrivare preparati al confronto con l'autore e per presentarlo al pubblico di altri studenti.
  • Le librerie. A ogni appuntamento è presente a turno una libreria indipendente di Torino che allestisce un bookshop con i libri dell'autore presentato.
  • I giovani cronisti del Bookblog del Salone recensiscono gli incontri sul loro blog. 
Fra gli autori finora ospitati dal Salone Off 365: Tahar Ben Jelloun, ʿAlāʾ al-Aswānī, Claudio Magris, Massimo Recalcati, Jeffery Deaver, Amitav Ghosh, Irvine Welsh, Maurizio Maggiani, Paolo Rumiz, Michele Serra, Antonio Manzini, Anna Todd.