JAN KARSKI

L'UOMO CHE SCOPRÌ L'OLOCAUSTO


Marco Rizzo, Lelio Bonaccorso
L’incredibile storia dell’eroe scomodo che per primo vide e denunciò gli orrori dell’Olocausto, ma fu ignorato dagli Alleati.
 
Durante la seconda guerra mondiale Jan Karski fu esponente del principale gruppo polacco di resistenza al nazismo, incaricato di far conoscere all’estero la situazione del suo Paese e la tremenda realtà dei campi di sterminio.
Vicende di vita quasi incredibili lo portarono più volte a cadere nelle mani dei tedeschi, ma riuscì sempre a scamparla, evadendo persino da un gulag e dal ghetto ebraico.
Nel 1943 poté finalmente incontrare il ministro degli esteri britannico e il presidente americano, e davanti a loro parlò per circa venti minuti, riferendo gli orrori di cui era stato testimone.
Non fu creduto, o fu comodo non credergli: la priorità era sconfiggere militarmente la Germania, non fornire aiuto al popolo ebraico.
 
 

 
Presentazioni in programma finora:

25 gennaio, 18:30 – Istituto Polacco di Roma, Via Vittoria Colonna 1, 00193 Roma
26 gennaio, 18:00 – Museo diffuso della Resistenza, Corso Valdocco, 4/A, 10122, Torino
7 febbraio, 18:30 – Feltrinelli, Via Cavour 133, 90133, Palermo
8 febbraio, 18:30 – Libreria del Corso, Corso Vittorio Emanuele, 61, 91100 Trapani
15 Febbraio, 17:00 – Libreria Mondadori, Via Garibaldi 56, 98122 Messina (solo Lelio)
15 Febbraio, 17:00 – Feltrinelli, L.go Giulio Cesare 4, 47920, Rimini (solo Marco)