COCONINO PRESS - FANDANGO E 
COLLECCHIO VIDEO FILM FESTIVAL 2012
presentano
NEL 
MONDO DI GIPI
L'ULTIMO TERRESTRE E ALTRE APOCALISSI DI PROVINCIA
Mostra di tavole dai graphic novel e proiezioni al 
Collecchio Video Film Festival.
 Incontro con 
l'autore: giovedì 23 agosto, ore 19 a Villa 
Soragna
GIPI
L’ULTIMO TERRESTRE E ALTRE APOCALISSI DI PROVINCIA
Villa Soragna – Parco Nevicati, 
Collecchio (Parma), 23 agosto-8 settembre 2012
Con il patrocinio 
e il contributo di: REGIONE EMILIA-ROMAGNA; PROVINCIA DI PARMA; 
COMUNE DI 
COLLECCHIO
Main sponsor: 
CAMPUS. 
Ideazione e 
allestimento: BOMBA DI RISO. A cura di: MATTEO STEFANELLI. 
In 
collaborazione con: FANDANGO e COCONINO PRESS
LA MOSTRA
Nel settembre 2011, un alieno sbarca alla Mostra del Cinema di Venezia, 
anzi gli alieni sono tre. Il primo è il film L’Ultimo 
Terrestre, 
una stralunata storia di fantascienza e redenzione, tanto ricco di immaginazione 
quanto irriducibile ai canoni della cinematografia italiana; il secondo è il suo 
protagonista Luca Bertacci-Gabriele Spinelli, timido cameriere dai tratti del 
volto decisi e dallo sguardo indeciso di fronte alla fine del mondo; il terzo, 
dagli zigomi affilati come il suo alter ego in pellicola, è l’autore Gian 
Alfonso Pacinotti, in arte Gipi, ovvero uno dei più grandi autori europei di 
graphic novel. Il Collecchio Video Film Festival, che col Focus 2012 celebra “La 
Rivoluzione della Specie”, dedica l’evento speciale a Gipi, alla sua opera di 
fumettista e alla sua seconda vita girata male da 
regista.
APOCALISSI DI PROVINCIA
Gli spazi di Villa Soragna ospitano un percorso storico-tematico 
attraverso l’universo creativo di Gipi. Tavole originali 
tratte dalle sue più importanti graphic novel e racconti, che testimoniano un 
continuo scambio tra piani diversi della realtà, tra finzione e autobiografia, 
tra forme diverse del narrare, tra disegno, pittura e fumetto. 
Storie di periferie, in territori 
italiani disadorni eppure riconoscibili, in cui a tratti irrompe il fantastico: 
digressioni, piccole epifanie –e qualche incubo– che squarciano il velo 
ordinario dietro cui si cela l’esperienza di vivere, e immaginare, in 
Italia.
L’ULTIMO TERRESTRE E ALTRI ALIENI
L’omaggio del Collecchio Video Film Festival sarà aperto da un dialogo 
con Gipi, lo scrittore Fabio Genovesi e il curatore Matteo Stefanelli. A seguire 
la proiezione integrale de L’Ultimo Terrestre 
e di 
materiali video a sorpresa. All’interno della Mostra, gli 
estratti degli esperimenti video, ironici e folli, che Gipi ha realizzato negli 
anni, prima di esordire con la sua prima regia 
cinematografica.
INAUGURAZIONE GIOVEDI’ 23 AGOSTO
ORE 19 Villa Soragna, Parco Nevicati
Dialogo semiserio sul cinema, la provincia e l’arte del 
racconto
Con GIPI, FABIO GENOVESI e MATTEO 
STEFANELLI
ORE 21 Parco Nevicati 
L’ULTIMO TERRESTRE. Film d’apertura Collecchio Video Film Festival 
2012
ORE 23 Parco Nevicati
ALTRI ALIENI. Deliri e invasioni a 
sorpresa
CREDITS
GIPI
Gianni Pacinotti, in arte Gipi, è nato a Pisa nel 1963. 
Fumettista, videomaker e 
illustratore, si è imposto internazionalmente come uno dei più importanti autori 
della scena del graphic novel 
contemporaneo, le cui opere sono state tradotte in numerosi paesi, quali 
Germania, Francia, Spagna, Stati Uniti. Inconfondibile per la continua ricerca 
stilistica, praticata in lavori realizzati con le tecniche più diverse – dalla 
pittura a olio, all’acquerello, al disegno al pennino – nel 2006 si è 
aggiudicato il premio alla Migliore opera al Festival Internazionale del Fumetto 
di Angoulême. In 
Italia, ha pubblicato con Coconino Press, tra gli altri, Esterno notte (2003); Appunti per una storia di guerra (2004); 
Questa è la stanza (2005); 
S. (2006); La mia vita disegnata Male (2008); 
Diario di un fiume e altre storie (2009); Verticali (2009); 
Baci dalla provincia (2011). Nel 
2011, ha esordito nella regia cinematografica con L’Ultimo Terrestre, in concorso alla Mostra 
Internazionale del Cinema di Venezia.
FABIO GENOVESI
Fabio Genovesi (1974) ha scritto nel 
2007 la raccolta di racconti Il bricco dei 
vermi e nel 2008 il suo primo romanzo Versilia Rock City (Transeuropa), ripubblicato 
nel 2012 da Mondadori nella sua versione definitiva. Collabora con Vanity Fair, La 
Lettura del Corriere della 
Sera, la 
Repubblica di Firenze e Il 
Tirreno. Ha tradotto autori americani di culto come 
Hunter S. Thompson e Barry Gifford. Nel 2011 Mondadori ha pubblicato il suo 
secondo romanzo, Esche vive, 
tradotto in nove paesi. Di recente uscita Morte dei 
Marmi, per la collana “Contromano” di Laterza. E tutto 
questo nei ritagli di tempo lasciati liberi dalla sua ossessione più grande, la 
pesca.
MATTEO 
STEFANELLI
E’ ricercatore, docente e consulente editoriale. Lavora 
presso OssCom, Centro di ricerca sui Media e la comunicazione dell’Università 
Cattolica di Milano, dove si occupa di storia sociale dei media e di analisi dei 
processi di consumo, e in particolare degli intrecci fra culture visive, fumetto 
e media digitali. Ha realizzato mostre, collane, programmi televisivi dedicati 
al fumetto, di cui scrive per Il Post, Rolling Stone 
Italia e Zero. Ha 
pubblicato Il secolo del Corriere dei Piccoli 
(Rizzoli) e La bande dessinée: 
une médiaculture (Armand Colin), e il suo prossimo 
volume è Fumetto! Un secolo di storie 
italiane (Rizzoli).
BOMBA DI 
RISO
L’associazione Bomba di Riso, nasce ufficialmente 
nel febbraio 2007 dall’unione di diverse individualità al fine di creare spazi 
per la libera espressione artistica e di parola, realizzando eventi culturali 
all’interno dei quali sia anche possibile promuovere i giovani 
artisti. L’attività 
che più impegna Bomba di Riso è il Collecchio Video Film Festival www.collecchiovideofilm.it 
, festival del 
cortometraggio e del documentario antropologico e sociale. Bomba di Riso vanta 
tra i suoi soci onorari Don Andrea Gallo, la Fondazione Mario Tommasini, Elvira 
Mujcic, Paolo Nori, Francesco Tullio Altan e Marco Chiarini.
Mostre a cura di Bomba di Riso 
a Villa Soragna:
agosto 2011: Marco Chiarini, L’Uomo 
Fiammifero. O come ci inventammo il cinema
agosto 2010: Altan, Cipputi sui 
tetti. Francesco Tullio Altan e la Crisi
agosto 2009: Parallelozero, Metropoli 
via Emilia. Da Pechino a Dakar via Novellara
agosto 2008: Alessandro Gandolfi, Blues delle terre basse. Visioni musicali dall’America al 
Po
agosto 2007: Romano Levi, Marco Buzzoni, Stefano Chiuri, 
Romano Levi e la donna 
selvatica
I LUOGHI
Villa Soragna, opera del primo 
‘800 è sede dell’omonimo Centro Culturale di 
Collecchio. 
Gli spazi ai piani superiori della Villa sono adibiti a mostre, conferenze, incontri, esposizioni.
Gli spazi ai piani superiori della Villa sono adibiti a mostre, conferenze, incontri, esposizioni.
Sette sale 
espositive in grado di accogliere oltre cinquanta 
opere.
La Villa è immersa 
nel Parco Nevicati, un rigoglioso parco all’italiana con cedri secolari e piante 
ad alto fusto, popolato da una folta colonia di conigli, di provenienza ignota, 
che nelle sere d’estate ricopre, come un manto di pelo, l’erba dei prati. 
COLLECCHIO VIDEO FILM FESTIVAL 2012
Parco Nevicati – 
Collecchio (Parma) 
23-24-25-26 agosto 
2012
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