Sono stati annunciati venerdì 23 marzo dal palco del Cinema Eden di Cortina i vincitori di Cortinametraggio. La giuria del concorso Corticomedy, dopo tre giorni di proiezioni, ha assegnato i premi di questa edizione 2012 del festival.
Il premio "Lotus Production" al miglior corto assoluto, di 5000 euro, assegnato dalla giuria del concorso, composta da Neri Parenti, Cinzia Th Torrini, Enrico Lando, Omar Pedrini e Luca Miniero, va a "Sotto casa", di Alessio Lauria, che "con un originalità di spunto racconta come una banale situazione può influenzare la giornata e anche la vita di un uomo comune. Ha descritto con sintesi e buona fattura l'ansia che pervade i nostri giorni".
Il premio "Audi" alla miglior regia va invece a "Lei e l'altra" di Massimo Nardari perché "ha saputo concentrare in un corto tutte le componenti  tematiche della commedia con utilizzo di stili diversi di regia. Affronta tematiche attuali con amore ed ironia. Una buona direzione degli attori e un efficace ritmo di ripresa".

Miglior sceneggiatura e premio "Franz Kraler" assegnato a "In fondo a destra" di Valerio Groppa, con la seguente motivazione: "una narrazione poetica che affronta un tema profondo e troppo spesso dimenticato: la solitudine degli anziani. Con dialoghi semplici e personaggi dalle molte sfaccettature ci commuove e ci invita a riflettere sulle derive nascoste del nostro tempo".  
"In fondo a destra" vince anche il premio "Grand Hotel Savoia", assegnato dalla giuria del pubblico, capitanata da Renato Missaglia.
Miglior attrice e premio "Yonger & Bresson" a Camilla Antoniotti per "Hot chocolate" di  Fabio Garofalo, con la seguente motivazione: "La freschezza, la spontaneità travolgente, la modulazione della voce ti fanno innamorare di un personaggio quotidiano che cresce con l'interpretazione e la misura recitativa attimo dopo attimo fino a fartelo diventare speciale".
Miglior attore e premio "Yonger & Bresson" a Maurizio Mattioli per "Il troncomuto", di Matteo Parenti, con la seguente motivazione: "conferma il suo talento e con istrionica ironia si mette al servizio della storia sfuggendo al cliché della caratterizzazione e alla tentazione di riscuotere facili consensi, regalandoci  un personaggio credibile che con garbo passa dal ruolo di carnefice a vittima".
Il premio Cinemaitaliano.info ai migliori dialoghi va a "Fragomeni ultimo round" di Michele Cadei per la facilità con cui, anche grazie ai dialoghi probabili ed essenziali, si entra nella storia e si comprendono caratteri e personaggi, perché  i personaggi non si chiamano mai inutilmente per nome (come spesso, ahinoi, accade nei film italiani), e perché è difficile scrivere dialoghi divertenti, giochi di parole e battute comiche, ovvero dialoghi da Commedia, e in Fragomeni ultimo round ce ne sono diverse.
Sempre "Fragomeni ultimo round" di Michele Cadei si aggiudica una menzione speciale della giuria come miglior corto "per come ha narrato con sarcasmo la spettacolarizzazione televisiva dei nostri tempi ormai diventato un corto circuito tra realtà e finzione".
Altra menzione speciale come miglior attore non protagonista viene scherzosamente assegnata a "il parcheggio", per "come riesce ad essere protagonista  pur senza apparire  in molti corti".
Un premio speciale Regione Veneto, andato l'anno scorso al regista de "I soliti idioti" Enrico Lando, è stato quest'anno consegnato al regista Carlo Fracanzani per il corto "The chocolate pudding".