Il disco d'esordio degli Inseta � un delizioso bouquet di canzoni profumate di emozioni.
Intrise di vita, sogni e amori, le gemme degli Inseta si insinuano dolcemente sin dal primo ascolto, narrando le storie dove ognuno di noi potrebbe esserne il protagonista.
Sensazioni legate alla natura, al ricordo di un soffio di vento leggero sulla pelle, come in "Sento addosso il vento".
Il sound si fa decisamente più ritmato e potente in "Basta poco", convogliando "l'amarezza" di un amore perduto su di un bianco pentagramma.
Immancabile la ballad: "Due strade", da ascoltare rigorosamente con occhi socchiusi, colonna sonora di tutte quelle storie che sembrano impossibili. L'omonima "Inseta" racchiude l'essenza del gruppo e del loro progetto: il rock diviene più aggressivo, alternato a momenti di dolcezza, inscindibili come l'amore/odio che caratterizza le più tormentate storie d'amore.
"La mia anima" rivela un segreto, custodito dagli animi più sensibili, dove essa si mette a nudo e indifesa spera.
"Dentro di te" � l'altra ballad che caratterizza questo disco: melodiosamente trascinante, inaspettatamente ci si ritrova a cantarla. Un urlo all'amore più puro e sincero.
"Ti chiedo scusa" ha un bel ritornello accattivante, simile ad una filastrocca. Chiude "Dovrei riuscire", che musicalmente rievoca il tintinnare di campanelli di una antica giostrina di fine '800.
Il rock degli Inseta vi scalderà il cuore.  

SaDiCa