NELL'ARCIPELAGO DEL LIBRO C'È L'ISOLA DEL SILENZIO
ANTEPRIMA DI UNO SPAZIO A CUI POTRANNO ACCEDERE DUEMILA PERSONE CON SPECIALI BANCONOTE IN DISTRIBUZIONE FRA GLI STAND DEL SALONE

C'è anche il silenzio fra i protagonisti del trentesimo Salone del Libro: per la prima volta, in un Salone è disponibile una delle risorse più rare in assoluto: il silenzio. A renderlo disponibile per il pubblico sarà, all'interno del padiglione 1, l'Isola del Silenzio, un'installazione in materiali rinnovabili che permette a chi vi
accede di godere di pace, relax, e di un bene prezioso quando ci si trova in mezzo al caos.

Per ascoltare occorre tacere. Senza silenzio non c'è parola, non c'è musica. Spesso però lo evitiamo, ne abbiamo quasi paura, abbiamo perso l'abitudine a stare soli. Eppure la lettura e la scrittura nascono dal silenzio, si nutrono del silenzio e il libro stesso ne è massima espressione: colmo di parole, tace.

Saranno circa 2.000 le persone che potranno godere di questa esperienza: per farlo bisognerà possedere le speciali "Banconote da Dieci Minuti di Silenzio" - rigorosamente stampate su carta filigranata - diffuse in edizione numerata fra gli stand del Salone.

L'Isola del Silenzio ospita inoltre la mostra Libri senza parole, selezione di Silent Books proposti da Ibby Italia. E ogni giorno, offrirà a 12 persone che si iscriveranno preventivamente un laboratorio di parole taciturne, realizzato in collaborazione di Accademia del Silenzio. Prossimamente maggiori dettagli.