Cartoomics Superstar – Don Alemanno incontra i fan sabato 14 marzo a Cartoomics in compagnia di Biggio e Mandelli

Don Alemanno, uno dei “magnifici 5” della Cartoomics Hall of Fame 2014, tornerà ad aspergere le sue pecorelle durante l’incontro “Sarda Messa… con sorpresa”, in programma sabato 14 marzo alle ore 15.15 in Agorà 3-Comics & Entertainment, organizzato da Magic Press Edizioni. Il pretesto per questa ghiotta occasione è offerto dalla presentazione di Pillole di Jenus vol.2, la raccolta delle irriverenti vignette che hanno infiammato e fatto divertire il popolo del Web! Un ritorno alle origini per il Don, che proprio con le Pillole aveva iniziato la sua inarrestabile ascesa. Super-ospiti Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli, che in occasione dell’imminente uscita nelle sale cinematografiche de La Solita Commedia-Inferno condurranno il pubblico alla scoperta di “nuovi peccati”…


PAOLO CEVOLI VI ASPETTA A CARTOOMICS 2015
Il celebre comico emiliano sarà in fiera il 14 marzo, alle ore 12.00, per condividere i divertenti racconti del suo esordio alla regia con il film "Soldato Semplice"

Paolo Cevoli parteciperà a CARTOOMICS Movies, Comics and Games 2015.
Il 14 marzo, alle ore 12.00, accoglierà il pubblico della storica rassegna milanese dedicata al fumetto, ai giochi e al cinema, con la sua simpatia e la sua travolgente personalità per presentare il suo primo, attesissimo film, Soldato Semplice, e rispondere alle curiosità del pubblico.

Quale occasione migliore per parlare di "Soldato Semplice" se non nella cornice del CARTOOMICS 2015, che in occasione del centenario della grande guerra, quest'anno ospiterà un'intera mostra dedicata alla Prima Guerra Mondiale: “Il fronte di fronte-La Prima Guerra Mondiale nell’illustrazione e nel fumetto”. Anche Paolo Cevoli, regista e protagonista del film, omaggia, infatti, questo periodo storico con una pellicola dove la risata, anche nei momenti più seri, è sempre al centro di tutto.

Cevoli veste i panni del Maestro elementare riminese Gino Montanari, il quale a causa dei suoi comportamenti libertini ed anti interventisti, é costretto ad arruolarsi volontario nella Grande Guerra. Gino verrà destinato in un avamposto in Valtellina come eliografista. La guerra, la montagna, il nemico, gli Alpini, ma soprattutto l’amicizia con Aniello, fante del ‘99 di Capri, cambieranno lo sguardo di Gino sul mondo: la montagna, la guerra e tutta la vita avranno uno scopo nuovo.

Non perdete l'occasione di scoprire una delle più originali e divertenti commedie dell'anno e la possibilità di potervi confrontare con uno dei comici più brillanti del panorama italiano.
Paolo vi aspetta per raccontarvi la sua entusiasmante esperienza e per rispondere a tutte le vostre domande.

Sinossi: 1917. Siamo nel pieno della Grande Guerra. Gino Montanari è un maestro elementare romagnolo, ateo, anti-interventista e donnaiolo. A causa delle sue idee ed i comportamenti libertini, viene costretto dal preside ad arruolarsi volontario nonostante che Gino abbia da tempo superato l’età della leva obbligatoria. Arrivato al fronte viene destinato ad un piccolo avamposto in Valtellina come eliografista per trasmettere segnali morse con la luce del sole. Gino non ha nessuna esperienza di montagna e di vita militare; i primi incontri con i suoi compagni e con il Tenente Mazzoleni sono all’insegna delle vessazioni e delle prese in giro. La guerra passa in secondo piano e lascia il ruolo da protagonista ad un intreccio di vite umane che mettono in scena le differenze e tipicità dell’Italia di quegli anni.
Il protagonista si trova a convivere con ragazzi che provengono da tutte le parti d’Italia tra cui Aniello Pasquale, un ragazzo del ‘99 di Capri, analfabeta, che gli farà da assistente. Aniello è un ragazzo sveglio che a Capri si industria con mille lavoretti. È aperto e curioso verso tutta la realtà; i suoi principi morali, imparati dal parroco di Capri e dalla madre molto religiosa, sono semplici: Dio, Patria e Famiglia. Aniello si lega subito a Gino anche perché come volontario, lo considera un eroe. Nel loro viaggio verso la postazione di vedetta e durante gli accampamenti notturni, i due imparano a conoscersi; Gino ateo e convinto che il matrimonio sia la tomba dell’amore, Aniello molto credente sia nei confronti della religione che dell’amore.
Dall’altra parte della valle sempre lo stesso messaggio che “echeggia”, attraverso il codice morse dei segnali luminosi: “Sursum Corda!” (in alto i cuori), messaggio che segnerà i destini dei protagonisti. La guerra, la montagna, il nemico ma soprattutto l’incontro con Aniello, cambieranno la vita di Gino.