Quando sono venuta a conoscenza di questa parodia de "Il Signore degli Anelli" -uno dei miei libri preferiti- uscita nel 2003, non avevo fatto in tempo a prenderne una copia. Un successo travolgente che ha fatto si che una autoproduzione nata forse per gioco, si è trasformata nel tempo in una casa editrice, ovvero la Dentiblù Edizioni.

Un successo che ha sfornato diciassettemila copie, ma nonostante le continue richieste, al tempo le ristampe furono interrotte perchè i creatori non si riconoscevano più in quel tratto.

Ma cosa ha fatto cambiare loro idea? Credo proprio la grandissima richiesta da parte dei lettori e degli appassionati, nonchè abbinato a un restyle dell'opera che ha visto ora la luce con "Il Signore dei Porcelli... non deve morire!", ovvero la parodia del classico tolkeniano, con l'aggiunta di una storia ideata da Dentiblù.



Questo volume racchiude quindi ben due storie. Seppur "Il Signore dei Porcelli" sia una parodia, riesce a ricavarsi una storia parallela ed inconsueta al mondo concepito dalla mente del professor Tolkien, regalandoci delle vere "perle" di risate.

Zannablu è il protagonista che viene incaricato da Gandolfo per condurre l'anello alla distruzione sul Monte Fatto, in una mirabolante avventura tra elfi, nazgul e dei turisti giapponesi.

Molto divertenti i nomi "alternativi" ed evocativi ai personaggi originali, così come la nomenclatura della mappa finale, per un classico dei classici da (ri)leggere e ridere.

La seconda storie invece, "Zannablu non deve morire" è una storia ideata dalla Dentiblu, ove Zannablu avrà più occasioni per capire il senso della sua esistenza, senza però -forse- riuscire a comprenderla fino in fondo.

Il nostro peloso e divertente protagonista dovrà affrontare il destino e confrontarsi con l'Altissimo che tutto sa e tutto vede, anche se ultimamente è anche un tuttofare.

Se Zannablu imparerà o meno la lezione, lo scoprirete soltanto leggendo questa storia, quel che è certo è che ognuno ha una possibilità, anche il vostro peggior nemico. Quindi, state sempre in allerta poichè... ride bene chi ride ultimo!

E con il team di Dentiblu ridere è assicurato.