Siamo reduci da un bellissimo weekend fumettoso vissuto a Romics, presso la nuova Fiera di Roma.

La prima edizione primaverile che si è tenuta dal 4 al 7 Aprile è stata inoltre premiata non solo dalle numerosissime visite, ma anche da un bellissimo sole che ha permesso di vivere appieno la manifestazione.

La novità di questa edizione è stato lo spostamento in un'altra area della Fiera di Roma, la quale ha portato numerosi benefici, primo fra tutti, lo spazio. In questa edizione abbiamo potuto circolare tra gli stand in modo molto tranquillo e senza quella sensazione di soffocamento, dovuta all'ernorme affluenza di pubblico.

La seconda novità è dovuta inoltre alla presenza di un palco all'interno dei padiglioni, dove si è potuto assistere alle svariate conferenze in programma: un modo, a nostro avviso, per essere presenti tra tutti i visitatori, riuscendo a coinvolgere anche quelli più distratti, che sovente si sono fermati ad ascoltare o hanno preso posto per continuae a seguire i dibattiti. Una formula che ci è molto piaciuta e che rende prestigio anche agli ospiti che si vedono immersi tra il pubblico.


In questo frangente ci siamo recate anche a noi ad assistere a uno dei dibattiti in programma, per approfondire uno dei temi che ha caratterizzato Romics in questa edizione, ovvero gli Zombie. Abbiamo assistito alla Zombie Walk, un corteo di zombie e addetti alla sicurezza del genere umano che ha poi danzato sulle note di Thriller, la famosissima canzone di Michael Jackson, per poi assistere alla tavola rotonda sull'origine degli Zombie, dalla letteratura, al cinema e fumetti.

Inoltre, sempre a tema Zombie, sono stati proiettati nel Pala BCC numerose puntate dell'ormai serie cult "The Walking Dead", dedicata agli zombie.


Non solo zombie a Romics, ma anche una bellissima mostra dedicata a Superman, con una serie di copertine che hanno fatto la storia di questo fortunatissimo personaggio dalla doppia identità.

Un viaggio attraverso la nascita, i viaggi, le avventure, il rapporto con l'umanità ed il futuro dell'Uomo D'Acciaio che continua a far sognare milioni di fans in tutto il mondo.


I Romics D'Oro invece quest'anno sono andati a David Lloyd, autore del celeberrimo "V per Vendetta" ed a Paco Roca, uno degli autori europei più apprezzati al momento.

Molti anche i disegnatori che abbiamo incontrato in questa edizione, ad iniziare da Giacomo "Keison" Bevilacqua, l'ideatore di "A Panda Piace", ma anche di tantissimi altri fumetti che vi consigliamo di leggere, come Metamorphosis. Saluti anche a Silvia Ziche, autrice di moltissime graphics novel con protagonista le donne ed il loro "complicato" universo e rapporto con gli uomini.

L'incontro più sorpreso è stato invece quello con Alberto Corradi, già da molto tempo corteggiatissimo da A6 Fanzine per coinvolgerlo in uno dei numeri. Questa volta ce la faremo ad "imprigionarlo" sulle pagine di A6?

Un ringraziamento speciale questa volta va anche allo stand XL che ci ha fatto sentire come a casa nostra, lasciandoci girovagare ed "imbrattare" lo spazio disegni. Qui potrete ammirare la SaDiCa in versione Zombie: un pezzo unico a cura della nostra Isa.


Mancato incontro questa volta con Zerocalcare, il quale cercheremo di ritrovare altrove per coinvolgerlo in  A6 Fanzine. Forse c'è bisogno anche di un incoraggiamento da parte vostra, non vi pare?

Concludiamo con il tema del cosplay, sempre molto presente nelle edizioni di Romics, grazie anche al prestigioso Cosplay Romics Award, quest'anno vinto da Riccardo Montico con Ultimate Ironman.

La prossima edizione di Romics ci sarà dal 3 al 6 Ottobre, sempre presso la nuova Fiera di Roma.

Non mancate!