Autori: Zerocalcare
Genere: Epica del quotidiano
Formato: Brossurato 17 x 24
Pagine: 192
Prezzo: € 16.00
ISBN: 978-88-6543-113-9
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"Nessuno guarisce dalla propria infanzia".

Lo narra ZeroCalcare nel suo ultimo libro "Un polpo alla gola". Uno spaccato d'infanzia fatto di prove di coraggio, d'amicizia, d'amore, di terrore e codardia, con quella strana sensazione che poi ti lascia allevare un polpo alla gola, quando sai di aver sbagliato, portandotelo dietro per anni.

ZeroCalcare narra degli anni '80 e '90, quando l'infanzia televisiva nasceva attraverso Bim Bum Bam, per ricondurci verso nuovi orizzonti culturali, trasformando i miti del tempo in vere e proprie coscienze.

Così il club del male è formato da "Dart Fener", "Ursula", la Strega nel cartone animato de "La Sirenetta"e "Alien", mentre la coscienza di Zero è impersonata da "David Gnomo", per poi essere sostituita nel corso nell'adolescenza da "Ken il Guerriero" e "Kurt Cobain".

Si. Le nostre coscienze ed i personaggi riprodotti da ZeroCalcare, se li osserviamo bene, li ritroviamo tra di noi. Chi non ha mai avuto problemi con il bullo della scuola? Quello grande e grosso che incute timore solo allo sguardo? Chi non ha mai odiato la smorfiosetta della scuola? Chi non ha mai fatto comunella con i giovani bidelli?

"Un Polpo alla Gola" è una storia che attinge ad alcune esperienze personali di ZeroCalcare -come nascono d'altronde le storie che abbiamo imparato ad apprezzare sul suo sito web e nel suo primo libro "La Profezia dell'Armadillo"- ma modellata su un percorso narrativo fantastico. C'è del mistero, molto humor ed il tratto inconfondibile di ZeroCalcare che tutti ormai sanno riconoscere.

Il bel volume di 192 tavole in bianco&nero edito dalla Bao Publishing ha ben tre varianti di copertina, come tre è il numero della suddivisione narrante del libro, identificando così le tre età fondamentali di Calcare ed i protagonisti, ovvero l'infanzia, l'adolescenza ed il mondo degli adulti.

Tutto inizia dalla scuola elementare, dove nel bosco adiacente viene fatta una macabra scoperta dai tre protagonisti della storia. Un mistero che viene insabbiato per anni ma che tornerà alla luce quando Zero ed i suoi ex compagni di scuola si ritroveranno in una situazione non del tutto piacevole.

Supposizioni, vecchi rancori, quelle bugie non rivelate che pesano ancora come macigni, stretti alla gola come i tentacoli di un polpo e un mistero ancora da svelare. Calcare, Secco e Sarah tenteranno di trovare il bandolo della matassa e risolvere quel mistero ancestrale. Un mistero comune che in realtà si segmenta in tanti piccoli misteri che ogni protagonista custodirà gelosamente fino all'epilogo della storia.

"Un Polpo alla Gola" è una storia che scorre piacevolmente, divertente ed a tratti spietata, che si lascia scorrere tutta di un fiato. Talvolta malinconica, così come lo sono i ricordi d'infanzia e dell'adolescenza, ZeroCalcare ci regala ancora un pezzetto del suo essere, un pò cinico, un pò disincantato, un sognatore che combatte per i suoi ideali e che grazie al suo talentuoso narrare fumettistico, ha saputo riunire fans provenienti da tutta Italia.

Le ristampe de "La Profezia dell'Armadillo" ormai sono all'ordine del giorno, "Un Polpo alla Gola" è uscito soltanto oggi ma le prenotazioni su Amazon -per esempio- hanno superato quelle per il nuovo libro di Ken Follet (ma non chiedetemi il titolo perchè neanche lo so!).

Insomma, il romano ZeroCalcare va alla conquista dell'Italia, riunendola come solo Garibaldi era riuscito a fare.

Forse è ancora troppo presto per dirlo ma... ora non ci resta che attendere il prossimo libro.
Resisteremo? Temo di no...