JENCEK CANTA SHAKESPEARE

sonetti di William Shakespeare
tradotti da Giuseppe Ungaretti
musicati da Anna Jencek

SABATO 20 OTTOBRE 2012 ORE 17
AULA MAGNA UNIVERSITA’ C. COLOMBO
PIAZZA SAN MARCO 2 | MILANO

Si terrĂ  sabato 20 ottobre a partire dalle ore 17 presso l’Aula Magna dell’UniversitĂ  C. Colombo in Piazza San Marco 2 a Milano la presentazione del disco “Jencek canta Shakespeare” a cura di Anna Jencek, pubblicato su etichetta Moletto e distribuito da Edel.
Il disco sarĂ  in vendita nei negozi dal 23 ottobre.

Il cd contiene 20 sonetti (16 dei quali tradotti da Giuseppe Ungaretti) piĂą prologo ed epilogo per un totale di 22 composizioni musicali. Una raccolta con cui Anna Jencek, artista poliedrica e creativa, ripercorre con una musicalitĂ  originale “l’ampia gamma di riflessioni che Shakespeare riusciva ad affidare a parole e temi di ordine quotidiano” (cit. Arturo Schwarz – prefazione).
Lo stile polifonico-contrappuntista caratterizza le musiche che Anna Jencek ha immaginato per accompagnare la parola shakespeariana: “alla melodia originale se ne aggiungono altre, talvolta piĂą acute, altre gravi, scaturite da essa, come scissione della luce attraverso un prisma…”, in un susseguirsi di “voci, strumenti e parola recitata, in un andamento ritmico serrato, sincretico, cosmico”.


Sul palco Anna Jencek canterĂ  dal vivo alcune delle composizioni contenute nell’album, affiancata da Elisa Gestri, attrice, e da due danzatrici dell’Atelier Mara Terzi. Maria Vittoria Jedlowski alla chitarra classica eseguirĂ  alcuni intermezzi musicali.
Alla presentazione intervengono Claudio Ricordi, autore e conduttore radiofonico, Dario Toffolon, compositore – l’orchestrazione delle composizioni porta la sua firma – e Matteo Chiarelli, giornalista.

Aula Magna UniversitĂ  C. Colombo, Piazza San Marco 2, Milano. Ingresso libero. Segue aperitivo.

Tracklist:
1.     Canto di Cordelia - Prologo
2.     Quando quaranta inverni…
3.     Quell’ore che soavi…
4.     Non dalle stelle…
5.     Nessuna cosa…
6.     Famelico Tempo…
7.     Stremato da stanchezza…
8.     Come potrei dunque tornare…
9.     Allora che inviso alla sorte…
10.  Ho veduto piĂą d’un mattino…
11.  Non essere piĂą preso da pena…
12.  Come la tua virtĂą…
13.  L’amore della mia persona…
14.  Stanco di tutto…
15.  Quel tempo…
16.  Come i cibo alla vita…
17.  Sgridai così la primaticcia viola…
18.  Il vostro amore…
19.  Quante volte quando mia musica…
20.  Da quale potere…
21.  Per intendersi di coscienza…
      22.  Canzone del padre e della figlia - Epilogo