"Tanto han gridato all'apocalisse che essa non verrà. E anche se venisse, del resto, ci vorrebbe del bello e del buono a distinguerla dalla sorte quotidiana riservata all'individuo come alla comunità."

Raoul Vaneigem 



Arriva il CrackPocalypse, dal 21 al 24 Giugno, presso la storica sede del Forte Prenestino a Roma.


Che la nave stesse affondando CRACK! l’aveva detto.

Ora mentre tutto viene giù rovinosamente CRACK! è già oltre l’apocalisse.

Piovono le pietre delle rovine dell'apocapitalismo: non ci sarà nessuna apocalisse causata da un cambiamento climatico.

L'Estizione non è il futuro, viviamo nel mezzo della più grande estinzione dal Triassico, ed è una estinzione di massa causata dal sistema capitale.

Il pensiero stesso che costruisce la paura dell'Apocalisse prossima ventura fonda l'alienazione dal tempo soggettivo e immaginato, ridotto costantemente al tempo lineare della produzione fordista.

CRACK! Propone quattro giorni di tempo non lineare, caotico e osmotico nelle gallerie del Forteprenestino.
Tempo strappato alla produzione e ripopolato dal più grande network di artisti che attraversa l'Europa.

Tempo di condivisione: fuori dalla trappola del Tempo prevista nello spazio continuo metropolitano è possibile immaginare nuove pratiche di immaginazione e azione creativa capaci di fronteggiare la prigione concettuale dell'apocalisse che ci spaventa verso una Crakpocalisse che ci possa rallegrare e che apra nuove visioni del contemporaneo e del futuro.

Pioveranno pietre, serviranno anche quelle, intanto disegniamoci gli strumenti per non farci colpire.

Per il programma completo, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale.

La produzione alienata fa nubi di smog. La rivoluzione farà splendere il sole. Guy Debord

Come arrivare al Crack:



Forteprenestino è in via Federico Delpino 187